Skip to main content

Formiche del legno

Alcune specie di formiche hanno una particolare affinità con il legno strutturale, e sfruttano ogni occasione per costruire il loro nido dentro una trave.

La categoria delle formiche del legno non ha una corrispondenza scientifica, l’abbiamo pensata per facilitare la comunicazione, perché è comodo includere in questo singolare gruppo le specie di formiche che, con i loro particolari comportamenti, potrebbero degradare i legni strutturali degli edifici.

Nell’ambiente naturale le formiche del legno hanno le abitudini di ogni altra formica, e si comportano come utili spazzini: raccolgono gli insetti morti trasportandoli al nido; si nutrono di sostanze zuccherine come la melata escreta dagli afidi delle piante; raggranellano semi e ogni altro possibile nutrimento.

A differenza dei tarli non si cibano di legno, sulle travi di un edificio si comportano come fossero i rami o i tronchi di alberi caduti in un bosco da frantumare.

Per questo motivo, se ti accorgi della presenza di numerose formiche dentro o fuori di casa, ti suggerisco d’intervenire con una disinfestazione formiche efficace.

Le formiche vivono in società ben organizzate, e sono insetti che guardano al concreto.
Si adoperano attivamente per un nido sicuro e per procurarsi il cibo indispensabile per lo sviluppo e la riproduzione della colonia. Sono due
 vantaggi che di solito trovano senza fatica vicino o dentro le abitazioni.

Dovremmo fare attenzione perché gli edifici danno alle formiche molte opportunità, e rischiamo d’invitarle a casa nostra.
Inoltre, le nostre abitudini offrono una quantità di cibo che loro sanno sfruttare molto bene.

Le formiche vivono bene vicino all’uomo, con loro noi siamo generosi: inconsapevolmente ne favoriamo la prosperità. Una opulenza di cui approfittano e che preferiscono alla severità dell’ambiente naturale.

Come si comportano le formiche del legno

;

Quando attaccano il legno le formiche lo sgretolano con le mandibole, e poi lo scaricano fuori dai corridoi oppure, lo stipano in alcune stanze predisposte apposta nel nido.

La differenza che salta all’occhio guardando una trave deteriorata dalle formiche, e un’altra, invece, attaccata dai tarli del legno, è l’evidente pulizia delle gallerie: nei nidi delle formiche del legno i passaggi sono levigati e puliti, liberi da ogni tipo di frammento e rosume.

In genere il legno di una trave viene invaso dalle formiche del legno quando è umido, questo succede nei manufatti che sono a contatto con il terreno, nelle testate delle travi che assorbono umidità dai muri o nel caso di un’infiltrazione di acqua dal tetto che dovrebbe essere impermeabile.

Quando il legno è reso incoerente e friabile dall’azione di decomposizione dei funghi degradatori, conseguente a particolari condizioni di umidità, le formiche del legno trovano le occasioni migliori, e si insinuano nelle fratture più superficiali.
Inizia così una agevole perforazione da parte delle operaie che, con le mandibole scaveranno attivamente le gallerie, e indeboliranno il manufatto.

Una colonia di formiche potrebbe espandersi, costruendo più nidi tra loro comunicanti. La struttura principale di solito corrisponde al primo nido fondato dalla regina, e di frequente è collocata nei dintorni della casa.
Il posto giusto potrebbe essere anche un fazzoletto di verde, reso più invitante da una ceppaia dimenticata.

La regina scava il terreno o il legno incoerente e depone le uova: in questo modo, viene fondato il primo nucleo di una prevedibile numerosa colonia.
Con il tempo la società s’ingrandirà, e aumentando il numero delle formiche si svilupperà anche il nido, che avrà una struttura sempre più articolata e occuperà nuovi spazi.

Quindi, solo in un secondo momento vengono fondati i nidi satellite, ricavati dalle formiche attorno al nido principale. Non è raro che siano costruiti nelle infrastrutture del tetto dell’edificio: così, si comporta Crematogaster scutellaris.

E’ una formica nera con il capo rosso, e con un addome dalla forma caratteristica di cuore: se viene messa in allarme inarca l’addome e mostra il pungiglione.

In natura Crematogaster scutellaris nidifica nel legno e sotto la corteccia di alberi morti o deperenti, formando colonie consistenti.

Le formiche del legno che c'interessano

;

Crematogaster scutellaris è una formica attratta dai tanti vantaggi offerti dalla vita domestica, e potrebbe fondare rifugi satellite nelle travi del tetto o di un solaio di una casa.
Più di frequente articola le propaggini del nido nel polistirene che coibenta le coperture degli edifici, provocando danni considerevoli.
I pannelli coibentanti vengono disintegrati, e si deve ricorrere alla ristrutturazione di una parte della copertura della casa.

I danni alle travi sono causati anche dalle formiche carpentiere di cui ricordo le due specie principali: Camponotus herculeanus e Camponotus ligniperda.
Le formiche carpentiere sono chiamate in questo modo per la loro propensione a nidificare nel legno, anche delle case.

Camponotus herculeanus e Camponotus ligniperda sono due specie simili sia nei comportamenti che nelle dimensioni delle operaie: grandi fino a 1,5 cm e di colore nero con torace rosso le prime, mentre le seconde, pressapoco della stessa dimensione e colore, si distinguono per una sfumatura rossa dell’addome.
Queste grosse formiche hanno un morso potente che ferisce la pelle e, dopo la morsicatura, irritano la ferita spruzzando acido formico.

A partire dal mese di aprile, fino ai primi giorni di autunno, vengo chiamato per risolvere il problema delle formiche con le ali, che a volte invadono anche le stanze delle case. Qualcuno pensa che le formiche con le ali siano una specie particolare, ma non è così: sono i maschi e le femmine (regine) di formica che sciamano per la riproduzione. Il volo nuziale delle varie specie avviene in momenti diversi dell’anno.

I periodi approssimativi della sciamatura sono: per Crematogaster scutellaris settembre – ottobre, e per Camponotus herculeanus e Camponotus ligniperda maggio – giugno.

Nella fotografia formiche della specie Camponotus ligniperda sgretolano una trave di Abete rosso.

La lotta alle formiche del legno

;

La lotta alle formiche del legno in un edificio dev’essere pianificata da tecnici qualificati, in grado di creare una mappa dei nidi e dei percorsi degli insetti.

Qualcuno per disinfestare dalle formiche gli edifici, insiste nell’usare il trattamento antitarlo a microonde.

Se ti stai chiedendo come eliminare le formiche, sappi che la disinfestazione microonde contro le formiche non funziona.
E’ un trattamento che si adatta a insetti come i tarli del legno, vivaci ma poco mobili e incuneati dentro le gallerie.

Le formiche del legno – è così anche per le termiti – ai primi segnali di riscaldamento con un guizzo scappano, e si rifugiano altrove.
Tieni presente che l’irraggiamento elettromagnetico non uccide direttamente gli insetti.
La loro morte sopraggiunge per effetto del calore che, per essere efficace deve raggiungere circa 65° C; è una temperatura da mantenere costante per un certo periodo di tempo.

Nella fotografia che accompagna il testo, è rappresentato il piano terra di un edificio disinfestato da una colonia di formiche della specie Crematogaster scutellaris.

Le formiche avevano costruito il nido principale nel tronco di un albero deperente radicato nel prato vicino alla casa, e un grande nido satellite con propaggini diramate nella coibentazione, sopra le doghe di legno del soffitto.

La fotografia che accompagna il testo al punto 1 di questa pagina, raffigura l’edificio interessato dall’infestazione di formiche del legno, visto dall’albero che ospitava il nido principale.